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Aquaflor e AWA, l’Advancing Women Artists Foundation, camminano fianco a fianco per riscoprire e valorizzare le donne che, dal Rinascimento al XX secolo, hanno espresso il proprio genio a Firenze. Un progetto ambizioso e affascinante che prende corpo attraverso la fragranza “Invisible”, il profumo dell’arte. Tutto ha preso il via una decina d’anni fa, quando Jane Fortune, fondatrice e presidente dell’ Advancing Women Artists Foundation, nel corso di un soggiorno a a Firenze si imbattè in un libro sulla monaca cinquecentesca Plautilla Nelli. Osservandone le opere ne rimase affascinata ma constatò al tempo stesso il loro urgente bisogno di restauro. Dalla riflessione su quante altre “donne invisibili” giacessero nelle chiese e nei musei fiorentini in attesa di essere salvate dall’oblio nacque la sua missione di andare alla ricerca di questi tesori artistici nascosti e di provvedere al loro restauro per riportarli all’originaria identità.
Con oltre 2000 opere create da mani femminili, Firenze è uno scrigno di tesori unico nel suo genere da proteggere, preservare e far conoscere al mondo. Artemisia Gentileschi, Rosalba Carrera, Lavinia Fontana: sono pochi i nomi noti e una miriade quelli invece sconosciuti rimasti “invisibili” nell’oscurità del passato e dei depositi museali. Da oggi, grazie ai proventi delle vendite di Invisible, da queste oscurità si sprigionerà il profumo dell’arte e numerosi volti femminili torneranno a risplendere. A due passi da Santa Croce, il maître parfumier Sileno Cheloni, noto in tutto il mondo per le sue creazioni preziose, incarna e reinventa la tradizione secolare di Firenze, per questo la scelta di Aquaflor è stata per AWA un gesto naturale. Le note che compongono il profumo sono leggermente talcate e fiorite. Accenti di violetta si accostano alla profondità dell’osmanto, all’albicocca e a un finale sorprendente di tabacco. “Invisible” è il distillato di un’idea di arte e di femminilità, la cui bellezza è racchiusa nel mistero della sua composizione e nel fascino della sua missione: salvare dall’oblio donne leggendarie.