Skip to main content

La  bellezza è un’attitudine di Hermès ,maison creatrice di oggetti dal 1837 .

Nel 1951, questa attitudine che  si rivela nel settore delle fragranze diviene  una tensione verso il benessere, inteso come bellezza assoluta e onnicomprensiva, come afferma Pierre-Alexis Dumas Direttore artistico Hermès “Penso che la bellezza per Hermès non sia correlata all’apparenza, ma al benessere. E la bellezza è essenzialmente parte di un gesto naturale, teso al benessere.”

Tale attitudine ha condotto in seguito , nel 2014, a una linea bagno , creme per il corpo e trattamenti viso arricchiti  con i profumi della casa .

Oggi la Maison presenta il suo sedicesimo mestiere, la Beauté, con la prima collezione dedicata alla bellezza delle labbra: Rouge Hermès.

Una linea di 24 rossetti , un richiamo evidente  all’indirizzo originario della maison al 24 Faubourg Saint-Honoré,Parigi , e ispirati ai quadrati di seta firma della maison.

I rossetti Rouge Hermès sono oggetti Hermès a pieno titolo, tutt’uno con i valori e lo spirito della maison,e condividono con tutte le creazioni Hermès la stesso potere estetico e qualitativo.

Pierre Hardy, direttore creativo calzature e gioielli Hermès, ha disegnato l’oggetto. Bali Barret, direttore artistico universo donna e direttore creativo seta donna, ha contribuito con la sua visione di femminilità e colore, mentre Jérôme Touron, direttore creativo Beauté Hermès, ha trasferito la sua visione nel make-up. Il loro lavoro sull’oggetto, i materiali, i colori e il gesto si organizzato in un gioco di affinità e corrispondenze.Infine, Christine Nagel, maître-parfumeur Hermès, ha dato alla collezione l’“accordo-firma”.

La collezione emblematica di 24 colori è accompagnata, ogni anno, da due collezioni di tre tonalità inedite, in edizione limitata. Belli dentro, belli fuori, gli oggetti Rouge Hermès coltivano il piacere dei sensi e l’attenzione al dettaglio fino alla versione in miniatura dell’emblematica boîte orange. Oggetti complementari accompagnano il rossetto e formano la base di un rituale di bellezza: balsamo labbra idratante e levigante, lipstick brillante Poppy, matita labbra universale, pennello labbra in legno laccato. E una collezione di accessori in vitello Madame: due custodie e specchietto-luna con cordoncino, da portare sempre con sé.

La Beauté Hermès sarà arricchita da altri complici di bellezza, rivelati ogni sei mesi a partire da settembre 2020, fino alla creazione di una linea completa di make-up.
La collezione Rouge Hermès sarà disponibile dal 4 marzo 2020 in una selezione di boutique Hermès e punti vendita in 35 paesi

«Affrontiamo questo nuovo mestiere con il nostro linguaggio e con grande gioia. La Beauté Hermès è parte del nostro essere: una maison dove tutto nasce dalla creazione, guidata da artigiani che accompagnano gli uomini e le donne nel quotidiano con eleganza, con l’integrità e l’autenticità che rappresentiamo. La Beauté è la quintessenza del nostro amore per la sorpresa e lo stupore, che abbraccia l’oggetto, il suo design e il desiderio di essere utile e, al tempo stesso, di ispirare sogni» dichiara Axel Dumas, CEO di Hermès.
Frutto del lavoro di design e di ricerca & sviluppo iniziato più di cinque anni fa e diretto da Agnès de Villers, CEO di Hermès Parfum & Beauté, nello spirito di eccellenza e integrazione dei know-how che caratterizza Hermès, la Beauté Hermès è una collaborazione creativa sotto l’egida di Pierre-Alexis Dumas, direttore
artistico di Hermès.

«Il nostro approccio alla bellezza è fondamentale. Consiste nel rivelare e valorizzare – con eleganza, comfort e piacere – ciò che naturalmente già esiste. Mi piace l’idea dell’oggetto Hermès come un complice, un “rivelatore” della parte più profonda di sé. Associo l’oggetto di bellezza Hermès alla realizzazione di sé, al colore di una personalità» spiega Pierre-Alexis Dumas.

Creati a partire da materiali nobili – metallo laccato, spazzolato, lucidato, in nero, bianco o oro permabrass -assemblati a mano, i rossetti sono ricaricabili, concepiti per durare. Come spiega Pierre Hardy: «Amo la semplicità delle forme pure, alle quali il colore dà vita. Con l’intuizione che, per durare, questa creazione doveva poter cambiare, non avere fine, essere mutevole, componibile, sempre riconoscibile. Qualcosa che resta e qualcosa che cambia».
La texture sensuale, sensoriale e su misura dei rossetti deposita il colore in un unico passaggio, con un finish mat o satinato che ricorda il vitello Doblis e quello Box. «È la materia che porta il colore, conferendogli forza e leggerezza. È la materia che gli infonde una finitura particolare. Da Hermès i colori viaggiano. Si reinventano
da una materia all’altra» afferma Jérôme Touron.

Eleganza e creatività dello spirito Hermès si esprimono in 24 tonalità ispirate dal mestiere della seta.«Come un carré di seta annodato al collo rivela e fa risplendere una donna, con la Beauté Hermès desideravamo trovare o ritrovare questa stessa emozione per il colore, questa femminilità suprema» spiega Bali Barret. «Il colore per Hermès
è passione pura e inebriante, artigianato delle sfumature, mania per la tonalità giusta, un vero e proprio linguaggio».