Skip to main content

Versace non segue la moda, la crea. E per la collezione Autunno-Inverno 2025/26, Donatella Versace attinge dall’archivio per reinventare il domani, costruendo un ponte tra il DNA del brand e un’estetica rinnovata.

Nel cuore della Milano Fashion Week, la sfilata si trasforma in una celebrazione dei valori fondanti della maison: libertà, individualità e integrità. Il risultato è un continuum tra ready-to-wear, alta moda e design, un’ode allo stile senza tempo di Gianni Versace, capace di trasformare abiti e interni in opere d’arte viventi.

Uomo e donna dialogano senza barriere, esprimendo con audacia la filosofia di Versace:

«Fai ciò che sai fare meglio, rimani fedele a te stesso e lascia il segno».

Ed è proprio ciò che Donatella Versace fa con questa collezione: lascia un segno indelebile, riportando alla luce i codici della maison in una chiave potente e contemporanea.

I codici Versace rinascono nella collezione AI 2025/26

La collezione rielabora le silhouette, le stampe e i materiali iconici di Versace, mantenendo l’eterna tensione tra rigore e sensualità.

  • Il womenswear si ispira ai costumi da balletto creati da Gianni Versace, con figure teatrali e scultoree che incontrano il punk decostruito.
  • Il menswear trasforma gli uomini in sculture sartoriali, ispirandosi alla tradizione neoclassica, con linee precise e dettagli audaci.
  • Blazer e abiti sartoriali con spalla decentrata, omaggio alla collezione Atelier Versace AI 1997.

Una collezione che riporta in vita l’epoca d’oro della maison, tra citazioni barocche, velluti preziosi e dettagli ricercati.

Il velluto è il ricordo d’infanzia di Gianni Versace

Il velluto, protagonista della collezione, è più di un semplice tessuto: è un ricordo d’infanzia.

Gianni Versace lo ha visto e toccato per la prima volta nella sartoria della madre, crescendo tra le stoffe e imparando l’arte del taglio e della confezione. Oggi, il velluto riveste:

  • Abiti da ballerina e capi sartoriali, rielaborando le radici del brand.
  • Abiti da sera con sontuose applicazioni in crystal mesh, per un effetto drammatico e lussuoso.

Un omaggio alla tradizione, ma con una visione rivolta al futuro.

I dettagli a forma di V: il simbolo Versace torna protagonista

La lettera V di Versace diventa un elemento ricorrente della collezione, apparendo su:

  • Tasche e colletti ricoperti di borchie, dettaglio ispirato alla collezione AI 1991.
  • Corsetti decostruiti e body, enfatizzando il concetto di sensualità strutturata.

Un ritorno al Barocco Versace, reinterpretato in chiave moderna.

La nuova it-bag di Versace: la Virtus reinventa l’iconografia della maison

Non solo heritage, ma anche innovazione: in passerella debutta la nuova borsa Virtus, una top-handle semicircolareimpreziosita da un emblema V inedito.

  • La borsa diventa protagonista della collezione, affiancata dalle catene Medusa, icona senza tempo della maison.
  • La V compare anche su bijoux e cinture, rendendo ancora più evidente il legame con il passato.

Un accessorio destinato a diventare la nuova it-bag della stagione.

Un finale iconico tra moda e musica

A chiudere la sfilata, un trio di modelle d’eccezione: Loli Bahia, Mona Tougaard e Mica Argañaraz, che hanno poi affiancato Donatella Versace per il gran finale.

Sul sottofondo di un remix di “My Name Is” di Eminem, il passato e il presente si fondono in un perfetto mix tra nostalgia e innovazione, sigillando una sfilata che celebra la forza di Versace e la sua eterna capacità di evolversi.

l’heritage diventa futuro nella sfilata di Donatella VersaceVersace AI 2025/26: quando il passato illumina il futuro

Con questa collezione, Donatella Versace dimostra ancora una volta che l’heritage non è mai statico, ma è un’energia viva e in continua evoluzione.

Versace guarda al passato non con nostalgia, ma con consapevolezza e visione, trasformando i suoi codici in manifesti di modernità.

Una collezione che non si limita a ricordare, ma reinterpreta, proiettando Versace in un futuro in cui il lusso è audace, teatrale e inconfondibilmente iconico.