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Per l’Autunno-Inverno 2025-26, la direttrice creativa Chemena Kamali rivisita gli archivi Chloé con uno sguardo moderno, intrecciando influenze bohémien, richiami agli anni ’80 e il ritorno dell’iconica borsa Paddington. Un omaggio alla storia della Maison che si intreccia con nuove prospettive, mantenendo intatta la spontaneità della Chloé girl.

Un guardaroba senza tempo: tra aristocrazia e grunge

Per questa stagione, Kamali ha catturato l’essenza della donna Chloé, superando gli stereotipi associati alla Maison e ampliando il concetto di femminilità. La collezione nasce dall’incontro tra gli anni ’70 di Karl Lagerfeld e lo spirito bohémien degli anni 2000, con un tocco di aristocrazia britannica che si fonde con elementi grunge e vintage.

In passerella sfilano cappotti trapuntati che ricordano le giacche vittoriane, abiti in pizzo strutturati con crinoline discrete e completi dal glamour anni ’80, caratterizzati da spalle pronunciate e camicette con fiocco. L’insieme esprime un’eleganza disinvolta e una fluidità che si adatta alle molteplici sfaccettature della donna contemporanea.

Il ritorno della borsa Paddington

Oltre ai capi sartoriali, l’accessorio più atteso della collezione è senza dubbio il grande ritorno della borsa Paddington. Icona degli anni 2000 e simbolo di un’epoca in cui le It-bag erano veri e propri oggetti di culto, il modello creato da Phoebe Philo nel 2004 torna in una versione più leggera e discreta. Pur mantenendo l’inconfondibile lucchetto decorativo, la nuova Paddington si presenta in pellami grainé con tonalità che spaziano dal marrone al bordeaux, fino al blu/grigio, arricchita da dettagli e breloques che riflettono la visione di Kamali.

Una collezione che celebra l’evoluzione del femminile

“Chloé ha una voce che parla alle donne ben oltre la moda. È importante far evolvere questa voce e questo heritage”, ha dichiarato la stilista. E la sua visione appare chiara: una donna libera, che incarna un’eleganza fluida e autentica, fatta di pezzi leggeri, silhouette eteree e dettagli ultra-femminili.

La collezione esalta il romanticismo senza tempo della Maison, con lunghe gonne trasparenti, ampie cinture che valorizzano il punto vita, slip dress in toni organici e pantaloni a zampa in pelle o denim. Gli elementi decorativi attingono alla tradizione, con giacche d’ispirazione militare arricchite da dettagli ricamati e mantelle avvolgenti che esaltano il concetto di stratificazione.

Chloé e il fascino degli accessori

Dopo il debutto del nuovo Bracelet Bag, lanciato da Kamali nella scorsa stagione, questa collezione conferma il desiderio della Maison di riportare al centro della scena gli accessori. Il successo della Paddington sembra già assicurato: con il suo ritorno, la designer riesce a connettere passato e presente, regalando una nuova dimensione all’iconografia Chloé.

Un inno alla femminilità senza tempo

Con questa sfilata, Chemena Kamali dimostra ancora una volta di saper interpretare l’heritage di Chloé in chiave contemporanea. Tra nostalgia, eleganza e sperimentazione, la collezione FW25-26 celebra la pluralità dell’essenza femminile e rinnova il dialogo tra storia e modernità.