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Dal 13 al 24 maggio 2025, la Croisette si prepara ad accogliere una nuova edizione del Festival di Cannes, uno degli appuntamenti culturali più iconici al mondo. Tra debutti prestigiosi, omaggi d’autore e cambiamenti significativi, il 78º Festival promette di coniugare tradizione e rinnovamento come mai prima d’ora.

Juliette Binoche alla presidenza: un ritorno alle origini

Figura emblematica del cinema europeo, Juliette Binoche presiederà il Jury della Competizione ufficiale.
Attrice raffinata e senza compromessi, capace di conquistare i principali riconoscimenti a Cannes, Berlino e Venezia, Binoche incarna una visione del cinema che unisce intensità emotiva e rigore artistico.
Dopo essere salita per la prima volta sulle celebri scale del Palais des Festivals nel 1985, oggi torna con il ruolo più prestigioso, in una staffetta tutta al femminile che la vede succedere a Greta Gerwig.

Accanto a lei, una giuria di straordinario livello:

  • Halle Berry, icona americana pluripremiata

  • Alba Rohrwacher, volto autorevole del cinema italiano contemporaneo

  • Leïla Slimani, voce letteraria franco-marocchina

  • Payal Kapadia, cineasta indiana emergente

  • Dieudo Hamadi, documentarista congolese

  • Hong Sang-soo, maestro del minimalismo sudcoreano

  • Carlos Reygadas, autore simbolo della nuova onda messicana

  • Jeremy Strong, celebre interprete della serie Succession

Laurent Lafitte: il volto delle cerimonie

Attore versatile e carismatico, Laurent Lafitte sarà il Maestro di Cerimonie.
Forte di una carriera che attraversa cinema, teatro e televisione, Lafitte promette di incarnare alla perfezione il tono elegante e brillante che contraddistingue la manifestazione.

Christophe Honoré e la Queer Palm

Quest’anno la Queer Palm, premio dedicato ai film che esplorano temi LGBTQIA+, sarà affidata alla guida sensibile e militante di Christophe Honoré, autore tra i più lucidi del panorama europeo.
Un incarico che acquista ulteriore significato in un’epoca in cui la libertà di espressione creativa continua a dover essere difesa.

Quentin Tarantino protagonista di Cannes Classics

Amico storico del Festival, Quentin Tarantino sarà l’ospite d’onore della sezione Cannes Classics.
Per l’occasione, omaggerà il regista George Sherman presentando due western restaurati e parteciperà a una conversazione esclusiva con il critico Elvis Mitchell.

Il programma di Cannes Classics comprenderà anche:

  • La proiezione di La febbre dell’oro di Charlie Chaplin, per il centenario del film

  • Amores Perros di Alejandro G. Iñárritu, celebrato a 25 anni dalla sua prima

  • L’omaggio al 50° anniversario di Qualcuno volò sul nido del cuculo di Miloš Forman

  • La chiusura con Barry Lyndon di Stanley Kubrick, in versione restaurata

Due locandine per un unico grande amore cinematografico

Per la prima volta nella sua storia, Cannes sceglie due manifesti ufficiali: un omaggio visivo tratto da Un uomo e una donna di Claude Lelouch, capolavoro premiato con la Palma d’Oro nel 1966.
Le immagini celebrano l’abbraccio tra Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant, icona eterna di un amore cinematografico che ha segnato la storia della Settima Arte.

La Semaine de la Critique: nuova linfa

Il regista spagnolo Rodrigo Sorogoyen presiederà la 64ª Semaine de la Critique, affiancato da un team internazionale di giovani talenti:

  • Jihane Bougrine, giornalista marocchina

  • Josée Deshaies, direttrice della fotografia franco-canadese

  • Yulia Evina Bhara, produttrice indonesiana

  • Daniel Kaluuya, attore britannico, premio Oscar

Sorogoyen assegnerà premi come il Grand Prix AMI Paris e il Prix French Touch du Jury.

Novità: il Premio Alpine

Nasce quest’anno il Premio Alpine, dedicato ai cineasti che innovano radicalmente il linguaggio cinematografico.
Il primo vincitore sarà Thomas Cailley, regista di Le Règne Animal, opera pluripremiata ai César 2024.
La cerimonia di premiazione avverrà il 22 maggio, durante la Quinzaine des Cinéastes.

Un omaggio storico: Robert De Niro e Leonardo DiCaprio

Momento di grande emozione sarà la consegna della Palma d’Oro onoraria a Robert De Niro da parte di Leonardo DiCaprio, durante la cerimonia d’apertura il 13 maggio.
De Niro, legato indissolubilmente alla storia di Cannes da Taxi Driver a Killers of the Flower Moon, terrà anche una masterclass speciale il giorno successivo, il 14 maggio, nella Salle Debussy.

L’attesa per la selezione ufficiale

La selezione ufficiale dei film in concorso sarà annunciata il 10 aprile 2025.
Nel frattempo, la Quinzaine des Cinéastes ha già svelato il proprio manifesto, una creazione originale di Harmony Korine, confermando lo spirito anticonvenzionale che da sempre contraddistingue questa sezione.

Un’edizione che promette di essere memorabile

Tra omaggi ai grandi maestri, nuovi linguaggi cinematografici, impegno culturale e una rinnovata attenzione ai temi della contemporaneità, il Festival di Cannes 2025 si annuncia come un’edizione destinata a entrare nella storia: un appuntamento imprescindibile per chi ama il cinema in tutte le sue forme.