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Il Toro è in forma smagliante: Automobili Lamborghini ha chiuso il 2024 con il miglior risultato di sempre in termini di consegne, fatturato e risultato operativo. Nonostante un contesto generale di contrazione del mercato, per la prima volta nella sua storia la casa di Sant’Agata Bolognese ha superato i 3 miliardi di euro di fatturato (3,09 per la precisione), con un aumento del 16,2% rispetto al 2023. Chapeau al team che Stephan Winkelmann, Presidente e CEO della Casa, guida dal 2020.

Quali sono le ragioni che spiegano questo successo?
In primo luogo abbiamo rinnovato completamente la gamma prodotto con tre nuovi modelli, in 18 mesi – Revuelto, Urus SE e Temerario – che hanno contribuito in modo significativo alla crescita dell’azienda. Poi è evidente che Lamborghini continua a distinguersi per esclusività considerando una produzione limitata, la personalizzazione su misura e un design iconico che mantengono alto il valore residuo delle nostre vetture. L’azienda ha anche investito molto in innovazione, sviluppando tecnologie avanzate, materiali di nuova generazione e soluzioni sostenibili. Infine, si è confermato il DNA del marchio: performance, motori di nuova generazione, dinamica di guida senza pari, aerodinamica.

Cosa si aspetta dal 2025?
È ancora presto per fare una previsione complessiva dell’anno ma possiamo già evidenziare alcuni risultati positivi. Il primo trimestre si è chiuso con successo, registrando la consegna di 2.967 unità. Inoltre, il nostro portafoglio ordini ha una media di 18 mesi, il che dimostra la forte domanda e l’interesse continuo per i nostri prodotti.

Lamborghini ha in gamma due supercar, un Suv di successo e un’auto elettrica in arrivo. Avete in mente di entrare in altri segmenti?
Diciamo che per ora ci basta! Nel futuro la priorità è consolidare e ampliare il successo dei nuovi modelli, assicurandoci che soddisfino e superino le attese dei nostri clienti. Mantenere il focus su Revuelto, Urus SE e Temerario ci permette di rinforzare ulteriormente la nostra posizione nel mercato. Quanto all’elettrico, entro la fine del decennio vedremo la Lanzador.

Come il vede il futuro dell’automotive?
Crediamo molto nel processo di elettrificazione, nel quale abbiamo investito e continuiamo a investire, ma riteniamo che esistano altre soluzioni valide, soprattutto per vetture ad alte prestazioni come le nostre. Mi riferisco al mondo degli e-fuels, i carburanti alternativi.

Ci descriva il cliente tipo Lamborghini?
Abbiamo la clientela più giovane nel settore delle auto di lusso, con un’età media di 45 anni a livello globale e 34 anni in Cina. Si è creato un forte legame con le nuove generazioni, come dimostra
la nostra posizione di leader nei social media e negli esport. I nostri clienti non cercano semplicemente un mezzo di trasporto, ma desiderano prestazioni, emozioni di guida, design. Offriamo
un’esperienza completa, studiando ogni dettaglio. Esiste una formula Lamborghini, insomma.

Quanto conta lo sport nel mondo Lamborghini?
Lamborghini Squadra Corse è nata dal desiderio dei nostri clienti di gareggiare nei principali campionati e corse GT nel mondo. Il programma Customer Racing continua a espandersi e rimane un
pilastro fondamentale della nostra strategia nel Motorsport.

E l’heritage?
Il nostro successo attuale non sarebbe possibile senza il nostro passato: è una combinazione Nel 2025 celebriamo i dieci anni di Lamborghini Polo Storico, il dipartimento dedicato esclusivamente
alla cura delle vetture d’epoca e alla conservazione del patrimonio storico dell’azienda per le generazioni future. È il punto di riferimento per i collezionisti di Lamborghini storiche nel mondo.

Lei è nato in Germania, ma da oltre 30 anni vive in Italia: cosa le piace del nostro Paese e che cosa, invece, la irrita?
Amo la straordinaria capacità di risolvere i problemi in modo creativo ed efficace, tipica della cultura italiana. Una qualità che in molte situazioni risulta determinante. Se dovessi prendere qualcosa dalla cultura tedesca e portarla in Italia sceglierei l’organizzazione.

Parliamo di passioni: quali sono le sue e come le coltiva?
Sono molto appassionato di sport: mi piace tenermi in forma e per questo cerco di andare in palestra appena posso. Sono anche un avido lettore.

Con l’auto è bello viaggiare: tre strade che si sente di consigliare?
Ne cito una, per l’appartenenza territoriale di Automobili Lamborghini: il Passo della Futa che è la strada di riferimento per la zona.

In un periodo che sembra mettere in discussione l’essenza stessa dell’auto, per lei qual è il senso di possederne una?
Credo che possedere una Lamborghini – ovviamente il mio pensiero è quello – sia il raggiungimento di un obiettivo o la realizzazione di un sogno. Non è una vettura intesa come un oggetto per arrivare da un punto A a un punto B e non si tratta di mobilità ma di emozione e coinvolgimento totale della persona nell’atto della guida.