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Il Victoria’s Secret Fashion Show è tornato. Dopo lo spettacolo del 2024, che ha segnato il ritorno del format ufficiale dello spettacolo, quest’anno gli “angeli” hanno attraversato la passerella all’interno del Brooklyn Navy Yard, storico cantiere navale situato nel quartiere di New York.

Icone di bellezza del calibro dellle sorelle Hadid e di Doutzen Kroes, Barbara Palvin, Anok Yai, Candice Swanepoel, Adriana Lima, Irina Shayk e Alessandra Ambrosio, volti che per anni hanno rappresentato l’immagine del marchio statunitense, hanno infiammato la passerella, oltre a nuove stelle come Angel Reese, Iris Law e Amelia Gray Hamlin.

Diversità e inclusività sono state le parole chiave su cui la sfilata ha fatto leva. Il brand ha scelto di fondare la sua rinascita su prodotti accessibili a tutti e tutte e sulla cultura della body positivity, portando in passerella anche modelle che non rientrano nei classici canoni estetici, rompendo gli schemi tradizionali, come Ashley Graham, Paloma Elsesser, Devyn Garcia e Yumi Nu.

I vertiginosi tacchi indossati dalle angeliche modelle sono stati firmati da René Caovilla: mules scintillanti, stivali cuissardes e sandali dal tacco vertiginoso decorati con cristalli, serpenti sinuosi e la leggendaria suola stardust sono stati i testimoni di una collaborazione d’eccellenza che unisce sensualità americana e lusso artigianale.


Ashley Graham

 

Durante lo show, durato circa un’ora, non sono mancate le esibizioni di star internazionali che da sempre accompagnano le sfilate di Victoria’s Secret, da Karol G a Madison Beer, da Missy Elliott a TWICE, che hanno portato la loro musica sul palco, indossando anche alcuni capi della collezione.

La sfilata 2025 ha portato in scena la visione del direttore creativo Adam Selman, già artefice del successo della linea Savage x Fenty. Selman ha immaginato una collezione divisa per capitoli, pensata per accompagnare chi la indossa dall’alba al tramonto, dal risveglio a un evento black-tie. Per l’occasione, il brand ha confermato la formula see now, buy now, che permette di acquistare online alcuni dei capi appena sfilati. Nel front row, Sarah Jessica Parker, Chloë Sevigny, Jodie Turner-Smith e Helena Christensen.


Karol G

 

Grande novità di questìanno, la modella Emily Ratajkowski che, a 34 anni, ha calcato per la prima volta la passerella più ambita del brand. Già protagonista della campagna Icon 2023 con Gisele Bündchen, Candice Swanepoel, Naomi Campbell e Adriana Lima, Emily ha indossato un completo in pizzo rosa confetto, guanti in tulle trasparente, sandali René Caovilla e una mantella a forma di fiore di orchidea ricoperta di strass. Il look, completato da capelli sciolti e make-up luminoso, ha reso ogni passo un piccolo spettacolo, frutto di preparazione intensa e disciplina, tra yoga, allenamenti e cura dell’alimentazione.

 

Il marchio nato a San Francisco nel 1977 e fondato da Roy e Gaye Raymond, successivamente rilevato da Les Wexner, ha creato, insieme a Ed Razek, l’immagine iconica ma spesso criticata del brand: modelli sensuali e scomodi, capaci di veicolare una femminilità sessualizzata e stereotipata. Wexner e Razek hanno lasciato l’azienda rispettivamente nel 2020 e nel 2018, in seguito a degli scandali. Oggi, la società appartiene a un fondo e l’amministratrice delegata è Hillary Super.

La sfilata è stata trasmessa in diretta su diverse piattaforme, tra cui Amazon Prime Video, YouTube, TikTok e Instagram. Insomma, il ritorno di Victoria’s Secret a New York non è solo uno spettacolo di moda, ma un manifesto di inclusività, empowerment e spettacolo, che rinnova il mito degli “angeli” per una nuova generazione, una che deve accettare la femminilità e la bellezza in tutte le sue forme.