Nel cuore di Georgetown, al 3307 di N Street NW, sorge una delle dimore più significative di Washington, la William Marbury House. Costruita intorno al 1811 per volontà del finanziere William Marbury, noto per il celebre caso della Corte Suprema Marbury v. Madison che definì il principio del controllo di costituzionalità, la residenza è un raro esempio di architettura Federale perfettamente conservata, e un testimone silenzioso di due epoche cruciali della storia americana.

Oltre al suo valore architettonico, la casa è celebre per essere stata la prima abitazione di John F. Kennedy e Jacqueline Bouvier Kennedy a Washington. Acquistata nel 1957, fu teatro di incontri strategici e momenti privati durante gli anni che precedettero la campagna presidenziale del 1960. Il 20 gennaio 1961, i Kennedy lasciarono proprio questa casa per recarsi alla cerimonia di insediamento alla Casa Bianca, segnando l’inizio della presidenza del 35° Presidente degli Stati Uniti. Durante quel periodo, la famiglia era composta da John, Jackie, e i loro due figli, Caroline e John Jr, nati mentre abitavano lì.

Oggi la proprietà è sul mercato per 7,5 milioni di dollari, affidata a Michael Rankin di TTR Sotheby’s International Realty. Con una superficie di circa 485 mq, la residenza si sviluppa su più livelli e comprende cinque camere da letto, cinque bagni completi e un bagno di servizio. Ai piani superiori si trova la zona notte, una biblioteca e una spaziosa soffitta con finestre. Il livello inferiore, dotato di ingresso indipendente, è ideale per il personale di servizio. Completano la proprietà un garage e due posti auto scoperti.


La facciata in mattoni rosso-rosati, le finestre simmetriche con persiane verde scuro e l’ingresso centrale sormontato da un fanlight semicircolare incarnano l’eleganza sobria dell’architettura federale. Gli interni, luminosi e proporzionati, conservano numerosi elementi originali, tra cui caminetti d’epoca e soffitti alti. Il piano terra ospita un ampio vestibolo con scala, un doppio salone pensato per la conversazione e la musica, e una sala da pranzo che si apre su un giardino privato, raro spazio verde nel cuore della città.
Non ci resta da scoprire chi si aggiudicherà William Marbury House, dalla bellezza intramontabile e dal valore inestimabile.



