Un ritorno simbolico e strategico alle origini. La maison fiorentina celebra il legame con la propria città natale riportando la moda nella sua culla: gli archivi storici nel cuore dell’Oltrarno.
Dopo anni di sfilate in location internazionali, Gucci firma un ritorno “a casa” che è molto più di un evento: è una dichiarazione identitaria. La Cruise 2026 sarà presentata a Firenze, presso il Palazzo Settimanni, sede dell’Archivio della maison, in via delle Caldaie, nel cuore pulsante dell’Oltrarno.
Fondata nel 1921 proprio a Firenze, la maison del gruppo Kering ha scelto di riallacciare i fili con le proprie origini artigianali e culturali, rendendo omaggio a una città che non ha mai smesso di ispirare la sua visione.
“Un omaggio e una dichiarazione d’intenti”
A sottolineare il valore simbolico della scelta è Stefano Cantino, CEO di Gucci, che dichiara:
“Tornare a Firenze – e in particolare a Palazzo Settimanni – è al tempo stesso un omaggio e una dichiarazione d’intenti. L’Archivio non è solo custode del nostro passato, ma uno spazio dinamico dove i codici identitari di Gucci si intrecciano e si rinnovano attraverso interpretazioni in costante evoluzione. Presentare qui la collezione Cruise 2026 significa rinnovare il legame con le nostre radici culturali e artigianali, proiettandole con coerenza e ambizione verso il futuro.”
La collezione sarà presentata prima dell’esordio creativo di Demna Gvasalia, nuovo direttore creativo del brand, la cui visione inizierà a delinearsi a partire da settembre 2025, come anticipato da Francesca Bellettini, vice-CEO del gruppo Kering.
Palazzo Settimanni: la memoria viva della maison
Situato nel quartiere più autentico di Firenze, l’Oltrarno, Palazzo Settimanni è molto più di una cornice suggestiva. Acquisito da Gucci nel 1953, ha ospitato negli anni atelier, showroom e laboratori, prima di essere trasformato nel 2021nell’Archivio ufficiale della griffe: un luogo di conservazione ma anche di elaborazione e valorizzazione dell’identità visiva e progettuale di Gucci.
Restaurato con rispetto filologico e gusto contemporaneo, oggi il palazzo custodisce una collezione di capi, oggetti, documenti e visioni che tracciano la storia evolutiva del brand, facendo dialogare passato e presente.
Una sfilata, un territorio, una comunità
A celebrare l’annuncio anche la sindaca di Firenze, Sara Funaro, che commenta:
“Siamo orgogliosi di ospitare a Firenze la sfilata della collezione Cruise di Gucci, un evento straordinario nella città dove il marchio è nato e nel luogo che meglio racconta la sua storia. Quello tra Gucci e Firenze è un legame profondo, mai interrotto. Questo evento testimonia anche il ruolo centrale di Firenze nel sistema moda italiano.”
La sfilata sarà inoltre l’occasione per rinnovare il sostegno al territorio: Gucci ha annunciato che contribuirà all’Estate Fiorentina 2026 e sosterrà il progetto di riqualificazione del Parco delle Cascine, uno dei polmoni verdi più iconici della città.
Gucci e Firenze: un secolo di bellezza condivisa
La sfilata Cruise 2026 si inserisce in un rapporto mai interrotto tra la maison e la città d’origine, testimoniato anche dalla presenza capillare sul territorio: da Palazzo Gucci alla Gucci Osteria, dal concept store Gucci Giardino 25 agli uffici e poli produttivi a Casellina, fino al Gucci ArtLab, centro di eccellenza per l’innovazione e la sostenibilità.
Un ritorno che non sa di nostalgia, ma di consapevolezza storica e slancio progettuale, in perfetto equilibrio tra heritage e visione futura.
La data ufficiale della sfilata sarà annunciata nei prossimi mesi. Ma una cosa è certa: il prossimo capitolo della storia di Gucci si scriverà laddove tutto è cominciato. A Firenze.