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L’eleganza del Piemonte ha fatto da sfondo, per un fine settimana, a The Torino Experience, l’iniziativa di ZEGNA e Mytheresa dedicata all’eccellenza del Made in Italy. Il capoluogo si è trasformato nel cuore pulsante del lusso e della cultura italiana, grazie a due giorni pieni di scoperte all’insegna dell’architettura, del gusto e dell’arte di Torino.

La serata inaugurale si è svolta al Teatro Regio, tempio della lirica risalente nel 1740 ma ricostruito negli anni Sessanta secondo un progetto di Carlo Mollino: i selezionatissimi ospiti sono stati accolti da un cocktail esclusivo e da una cena intima, allestita direttamente sul palco dell’orchestra, con vista privilegiata sulla sala. Le note di La Bohème e La Traviata, eseguite dal vivo, hanno dialogato con la storia del teatro, ricordando la storica prima del 1896 diretta da Arturo Toscanini.

Il dress code black tie ha conferito eleganza alla serata, tra smoking impeccabili e dettagli sartoriali discreti. Tra i presenti, oltre al creative director di Zegna Alessandro Sartori, sono emersi volti noti nel mondo dello spettacolo e degli affari, quali l’attore tedesco-spagnolo Daniel Brühl, Auro Montanari, l’imprenditore Abdulla AlKaabi, Nasri Attalah, l’attore tunisino Dhafer L’Abidine e Harry Jarman. Tutti presenti in prima linea per festeggiare un’unione geniale e gloriosa.

Il secondo giorno, invece, gli ospiti hanno esplorato la città a bordo di Fiat 500 cabriolet d’epoca, passando dal Castello del Valentino al Ristorante del Cambio, uno dei punti di riferimento nella gastronomia di lusso piemontese. Nonostante la pioggia, l’iter ha continuato a entusiasmare gli invitati dei due marchi, portando loro anche a scoprire il famosissimo Museo Egizio, meta obbligatoria per i turisti a Torino, seconda per importanza e dimensione solo a quella del Cairo.

 

L’evento ha anche permesso un degno lancio di ZEGNA x Mytheresa Men: The Exclusive Runway Styles, una linea di tre look maschili FW25 disponibili in esclusiva su Mytheresa, che fondono artigianalità italiana e design contemporaneo, mostrando la nuova visione del guardaroba maschile come equilibrio tra tradizione sartoriale e modernità fluida.

 

Torino, inoltre, si è rivelata lo scenario ideale per l’eleganza discreta dello Zegna man, colui capace di possedere tutto, che non ha bisogno di ostentare, ma che sa riconoscere e apprezzare i dettagli e i materiali più raffinati, quelli da sempre impiegati dalla Maison piemontese.